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La signora Eugenia, credendo fosse il medico, stava aspettando sul pianerottolo.
—- Madonna santa I... — esclamò ella, riconoscendo Franz — siete voi signor Francesco?....
— Come va?... — chiese Franz avidamente, chinandosi a palpare il cagnolino che gli saltellava intorno.
-— Zitto !... — diss'ella —succedonoan-cor dei miracoli. Voi non eravate appena uscito, signor Paolo, che Carlotta chiese un tratto a chiara voce d'alzarsi e di vestirsi, dicendo-che aspettava una visita! Qual visita? — domandammo. Ed ella — Noi so!... non mei chiedete!... ma datemi una veste da donna chè gli ahiti virili mi farebbero dar di bel nuovo volta alle girelle. — E tutto ciò tranquillamente e senza calmàna, quantunque la suafronte fosse sempre infocata. Cosa dovevamo noi fare ? Le mie vesti non le-vanno, quelle di Stella son troppo lunghe, quando mi rammentai in buon punto ch'ioavevo ancora nel guardaroba un antico abitò di contadina del * carnoval delle nozze. Allora io aveva su Vol. II. — L'Amore in Italia. — 7