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L'Amore in Italia
Racconti (Volume I e Volume II)
Paolo Heyse (tradotti da Gustavo Strafforello)
Augusto Federico Negro Torino, 1863, pagine 248+336

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

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   — Io non voglio contraddire al vostro gusto, comecché singolare, ina voi dovete però venire con me per veder di sanare un cuore che si crede da voi spezzato. Io sono uscito in cerca d'un medico, e non potrei raddurne alcuno migliore di voi !....
   Avete voi riflettuto a quello che fate? — rispose Franz seriamente, e già in atto di tenermi dietro. — Siete voi ben sicuro di non raddurre un nemico, mentre credete aver trovato un medico?...
   Io non risposi e lo trassi con me, ed e-gli mi accompagnò cosi volonteroso, che poco stante mi fu mestieri studiare il passo per non rimanere addietro. Cammin facendo io gli narrai per filo e per segno quel ch'era accaduto; egli mi prestò a-scolto tacendo, e sol traendo una volta un sospiro, e qualche tratto camminò a fianco di me con gli occhi chiusi. Ei pareva lottare tuttavia con sè stesso quando giungemmo all' uscio da via , e tremava varcando la soglia. — È destinato da Dio 1 l'udii poscia esclamare, e salimmo amen-due le scale