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L'Amore in Italia
Racconti (Volume I e Volume II)
Paolo Heyse (tradotti da Gustavo Strafforello)
Augusto Federico Negro Torino, 1863, pagine 248+336 |
Digitalizzazione OCR e Pubblicazione a cura di Federico Adamoli
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— Sia ben© ! — diss' egli tranquillamente,. — Io non ho però perduto il tempo che mi è costato quel lavoro.
— Sfogatevi.... adiratevi.... carino I.... — disse la signora Eugenia scotendo i saoi ricci cascanti lungo-le tempia. — Non é conforme alla natura ingoiare simili affronti come un bicchiere di limonèa.
— Cosa volete! — rispose Leonardo guardando teneramente la sorella. — Un po' di tela e di colore saranno riusciti ad appagare almeno quel povero diavolo I
— O Leonardo!— esclamò mestamente la giovinetta — e come poss'io vivere tranquilla?... A tutti i mali ch'io ti ho cagionalo, s'aggiunge anche questo? .. E credi tu che quel tristo non raddoppierà le sue astuzie per nuocerti, ora che è punito per cagion tua?... E una volta uscito di prigione non tenterà egli:...
— Potete dormir tranquilla carinamiaJ— interruppe la signora Eugenia — eh' egli non respirerà più la stessa aria con vostro fratello t... Egli sarà scortato ai confini, come mi ha assicurato il mio amico, il direttore dell'Accademia, giacché egli è bo-

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