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L'Amore in Italia
Racconti (Volume I e Volume II)
Paolo Heyse (tradotti da Gustavo Strafforello)
Augusto Federico Negro Torino, 1863, pagine 248+336

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   •— Voi vi pentirete lungamente d' ((ver stretto dimestichezza con due persone cosi fastidiose quali noi siamo. Se questa picco-lina qui nen avesse perduto al tutto la testa, la vostra camera non sarebbe divenuta il teatro delle sue lagrime e delle sue frenesie..... Ma noi speriamo perdonerete al
   fratello per amor della sorella,
   Mentre io stringeva affettuosamente la mano, ch'ei mi stendeva, e la leggiadra fanciulla stavasi ancora tutta sgomenta ed immersa nel suo segreto dplore, una carrozza si fermò davanti la casa. Ella tra* sali e non osò rivolgersi quando 1' uscio della camera, in cui eravamo, poco stante si schiuse. Franz però non entrò , si soltanto la signora Eugenia.
   — Dov'è ella? — fu la sua prima pa-. rola. — Dov'è quella briccona di ragazza... , quella strega.... quel fuoco fatuo?... Non per stringerle la mano, veh I... dininguar-dil... Ma solo per farmi il segno della croce davanti ad essa, e bastai... Si è mai veduto una cosa simile?.... davanti ai no-, stri ocr.hi per intiere settimane..... spacciarsi per un uomo?.... Ma no, intorno & Vol. II — V Amor9 in Italia. — 6