Stai consultando: 'L'Amore in Italia Racconti (Volume I e Volume II)', Paolo Heyse (tradotti da Gustavo Strafforello)

   

Pagina (324/581)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (324/581)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




L'Amore in Italia
Racconti (Volume I e Volume II)
Paolo Heyse (tradotti da Gustavo Strafforello)
Augusto Federico Negro Torino, 1863, pagine 248+336

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Home Page]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   — 80 —
   Che credi tu?... le pugnalate non si comprano così a buon mercato a Firenze.....
   E che può egli fare contro di me ?... Inventare... spargere qualche calunnia grossolana..... ecco tutto'... Io so che mi o-dia.... noi siamo di pari età ed è tutto gonfio di livore e d'invidia vedendomi dipingere nella galleria, mentr'egli è ancora a scarabocchiare davanti i gessi. Gli ha fatto bene recer oggi la cuccuma che chiudeva in petto da lunga pezza contro di me'... Miserabile!... Ma egli nulla oserà, sta sicura, sorella, chè lo conosco a fondo. Domani tornerò all' Accademia come se nulla fosse avvenuto, e vedremo '... Frattanto rifletti a quel che vuoi fare, ed ora...
   tu mi perdoni..... non è vero?.... Io era
   fuori di me e ti ho offeso co\Je mie parole avventate !....
   La giovinetta gli gittò al collo le braccia singhiozzando e piangendo dirottamente, ed egli non avvisò, come me, di che piangesse. Io vidi eh'ei divenne più tranquillo, dopoché l'ebbe calmata, e le strisciò amorosamente la mano sui bei capelli riccioluti, esclamando verso di me: