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L'Amore in Italia
Racconti (Volume I e Volume II)
Paolo Heyse (tradotti da Gustavo Strafforello)
Augusto Federico Negro Torino, 1863, pagine 248+336

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   ascendente sul suo padrone e nutrendo ella disegni erotici anzi che no su quest' ultimo, stimò conveniente assicurarsi anzitutto la benevolenza e protezione del servitore. Il perchè ella gli pose in bocca con le proprie mani i migliori bocconi e non rifinì di levare a cielo la sua bellezza ed indirettamente anche quella del padrone. Giovanni, comecché stizzito dalla sua sfrontata insistenza ed importunità, non poteva però cacciarla fuori della stanza , senza esporsi a dover sloggiare egli stesso. Solo alle sue istanze reiterate di farleil ritratto, seppe egli sottrarsi con ogni maniera pretesti suggeritigli dalla sua crescente avversione. Da ultimo allegò la sua stanchezza, chiuse l'uscio n catenaccio, e prima d'andare a letto, l'ab-barrò con la tavola per maggior cautela.
   I giorni dell' ottobre che ora seguirono, erano divisi per ugual parte, fra il Vaticano e la città, fra Raffaello ed Annina , con questa differenza però che vedeva l'uno con gli occhi, ed all'immagine dell' altra correva dietro soltanto con la fantasia, innamorata. A breve andare ei venne fra sé e sè in questa sentenza — che nulla gli