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siam passata male, e i bagnanti non sono giunti per anche.
— La primavera tardò assai. Avete fatto migliori affari qui a Capri ?
— Se non avessi avuto altro che il prodotto della barchetta non avrei potuto mangiare maccheróni nemmen due volte la settimana. Da quando a quando una lettera da portare a Napoli ad un signore che andava un po' a barcheggiare o a pescare, ecco Lutto 1 Ma voi sapete bene che mio zio è ricco ed ha comperato il grande arancéto : « Tonino — mi ha detto — finché vivo non ti mancherà nulla, e al poi ci penseremo » Per tal modo ho passato l'inverno con l'aiuto di Dio.
— Ha figli vostro zio ?
— No, non fu mai ammogliato e dimorò lungo tempo all' estero ove raggruzzolò molti bei ducati. Ora ha in animo piantare una grande pescheria e vuol pormi a capo di essa per dirigerla e sorvegliare i suoi interessi.
— Voi siete nato vestito, Antonino ! — esclamò l'ostessa.
— Ciascuno ha la sua croce — rispose il giovane barcaiuolo scrollando le spalle e