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L'Amore in Italia
Racconti (Volume I e Volume II)
Paolo Heyse (tradotti da Gustavo Strafforello)
Augusto Federico Negro Torino, 1863, pagine 248+336

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   _ J45 —
   ' la vita alla tua povera madre ammalata? Quali ragioni importanti puoi tu avere per respingere a questa maniera ogni onesto uomo che vuol aiutar te e la tua madre?...
   , Rispondimi Laureila I
   — Io l'ho ben la mia ragione— diss'ella sottovoce e peritosa — ma non posso però dirgliela.
   — Non puoi dirmela?... Nemmeno a me?... Nemmeno al tuo confessore, il quale sai pure come desideri il tuo bene ?
   Laureila chinò il capo come vinta a quelle parole.
   — Via, alleggerisciti il cuore, figliuola,—
   continuò affettuosamente il pievano__Se
   hai ragione, sono il primo a dartela. Ma tu sei giovane, conosci ben poco il mondo e potresti pentirti più tardi d' aver rovinata co' tuoi capricci la tua felicità in questo
   ' mondo.
   Laureila gittò di soppiatto uno sguardo timoroso al giovine barcaiuolo, che sedeva in fondo alla barca, vogando a tutta lena e con la rossa berretta di lana calcata sulla fronte. Egli guardava fiso le onde spumeggianti, e pareva assorto profondamente nei Vol. il — L'Amara in Balio. — 10