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sulla spiaggia e la barcbetla volò leggiera nel golfo.
— Che cos'hai in quel fardelletto? — domandò il pievano, mentre sguizzavano sulla marina che cominciava a tingersi di
r oro ai primi raggi del sole.
— Seta, filo e un pane, Padre. Io devo vendere la seta ad una donna in Capri, che lavora di nastri, e il filo ad un'altra.
— L'hai filato tu stessa?
— Sissignore.
— Se ben mi rammento • anche tu hai imparato a far nastri.
— Sissignore, ma mia madre sta male di bel nuovo, ed io non posso uscir di casa e non possiam comprare un telaietto.
— Sta male?.», ma quando venni a trovarvi a Pasqua ella era levata.
— La primavera le riesce sempre per-k niciosa. Dopo quelle tempeste furiose e il
tremuoto ella ha dovuto star sempre a letto pei dolori che la tormentano.
— Non ti stancar mai di pregar la Madonna che la guarisca, figliuola, e sii buona
e laboriosa acciocché le tue preghiere siano esaudite.