Stai consultando: 'L'Amore in Italia Racconti (Volume I e Volume II)', Paolo Heyse (tradotti da Gustavo Strafforello)

   

Pagina (130/581)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (130/581)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




L'Amore in Italia
Racconti (Volume I e Volume II)
Paolo Heyse (tradotti da Gustavo Strafforello)
Augusto Federico Negro Torino, 1863, pagine 248+336

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Home Page]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   - 198 —
   rituffai e noi rinvenni, quantunque abbia pescato le cento volte una moneta in fondo al mare.
   « Finalmente riguadagnai a nuoto il bar-chetto con la disperazione nel cuore. Ma la misura non era colma per anche !.... Quando riposi il piede in casa, la mia sorella , Teresa, che Stava presso al focolare, svenne e stramazzò come mortai.... L' a-nello d'argento nel dito di quella mano era il suo.... ella lo aveva scambiato con quello di Nino, in segno di amore.... ed io nulla sapeva!....
   Tommaso ripiombò sulla sua seggiola e levò la faccia con gli occhi chiusi, verso la vòlta. L'osservatore nascosto nella gabbia del molino lo intese respirare faticosamente, mentre la povera Lucia si strisciava a più riprese la mano sulla fronte come per astergere le fredde goccie di sudore. Le orribili cose che aveva udite, avevano purificate, trasfigurate le sue sembianze molli e sensuali : ella era divenuta più bella, ma senza avvisarsene.
   Finalmente Tommaso si scosse come da j un torpido dormiveglia:
   i
   L' II. ir. C.oogle