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L'Amore in Italia
Racconti (Volume I e Volume II)
Paolo Heyse (tradotti da Gustavo Strafforello)
Augusto Federico Negro Torino, 1863, pagine 248+336

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   senza.pigliarsi punto pensiero dell' acqua che gorgogliava intorno a'suoi piedi, scese a destra nel ruscello ribollente fra grossi massi in tutta la larghezza del burrone oscuro e frescoso.
   Mentre il giumento lo portava guardingo di masso in masso, e gli sprazzi della spuma gli volavano fino ai ginocchi, l'alemanno levò gli occhi e scerse a molte centinaia di piedi, sopra di sè, il molino piantato arditamente nella fenditura della roccia. La ruota era immobile a cagione della domenica, e niun strepito superava quello delle acque, tranne il grido del nibbio, il quale roteando sopra il burrone parea si rinfrescasse il petto nei vapori esalanti dalle acque.
   In quel mezzo Teresa avanzava da un lato lungo la parete della forra. Da quando a quando il sentiero appariva sotto i suoi piedi, ma era il più sovente intieramente sommerso. Ella non rifiatava e sarebbe stato assai malagevole farsi intendere, per altra parte, nel rumoreggiare delle acque ripercosso ed accresciuto dalle roccie. All'avvicinarsi della casa, le pareti della gola
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