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L'Amore in Italia
Racconti (Volume I e Volume II)
Paolo Heyse (tradotti da Gustavo Strafforello)
Augusto Federico Negro Torino, 1863, pagine 248+336

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   pita nella valle? Esso fa andare il nostro molino. Ci bisogna piegare a destra e seguitare il suo corso. La pioggia l'ha ingrossato straordinariamente, ed è impossibile passare per l'angusto sentier del burrone. Aspettate, salite sul mio asino, ed io lo condurrò.
   — Voi, condurlo... a piedi?... Non sarà mai, Teresa !
   In tal caso voi rimarrete qui. giacché quand' anco saliste a piè scalzi nell'acqua come me, voi non conoscete la strada e inciampereste ad ogni passo.
   Teresa avea fermato la sua cavalcatura, saltando leggermente a terra, e nel mentre il viaggiatore s lavasi irresoluto, ella avea già tolte le scarpe e le calze da suoi piccoli piedi, ed afferrata la briglia, gli volse uno sguardo tranquillo.
   — Sia come volete — sclamò egli ridendo — quantunque, a dir la verità, non sia cortesia lasciarvi in tal modo la cattiva parte.
   Ei sali sull'asino e la giovinetta avviossi verso il ruscello con la briglia attorcigliata al braccio. Giunta alla sponda girò un ul- ¦ timo e lungo sguardo alla marina, e poscia,