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L'Amore in Italia
Racconti (Volume I e Volume II)
Paolo Heyse (tradotti da Gustavo Strafforello)
Augusto Federico Negro Torino, 1863, pagine 248+336

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   — 90 —
   sentiero a sinistra, che vi condurrà alla strada maestra. '
   — Se mi bisogna tornare addietro, amo piuttosto rinunciare alla festa, che al piacere di viaggiare con voi, finché non vi riescirò importuno.
   — Come volete ; la strada non fu fatta solamente per me.
   — Sapete voi che sareste molto amabile, se vi degnaste piegare un po' la testa dalla mia parte ?
   Ella ciò fece con pacatezza e senza ombra di schizzinosità nelle sue sembianze.
   — Che cosa c'e? Cosa volete mostrarmi ?
   — Siete voi al contrario che dovete mostrarmi qualche cosa.
   — Io?
   — Voi siete bella; mostratemi dunque gli occhi vostri.
   — La marina 6 più bella di me, e fareste meglio a guardarla, piuttosto che a guardar occhi che nulla hanno a dirvi.
   — La marina? Io la vedo tutti i giorni dalla mia finestra.
   — Ma io no. Permettetemi adunque di approfittar dell' occasione.
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