Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      S'è fatta vedere alla caccia a cavallo, se le sono destinati musici che la IratlenghinOj sente ogni sera la commedia, ed è stata a visitar molte chiese, e mouaslerii di monache della città per l'ars vedere, il che è seguilo con mollo concorso di popolo che ne dimostra allegrezza straordinaria. Riparte ella i giorni alla visita di delle monache, o agli esercizii delle cac-cie, alle quali viene dal marito accompagnata. Le sere sono da lei destinate alle commedie, et alle accademie di musica, essendo stali, per queste, destinali i migliori Virtuosi della cillà che da lei dipendono. 11 principe Leopoldo, che nell'assisterla alcuna volta, sollevava il principe dalla molestia che in ciò ri ceve, se ne astiene per comando del Gran Duca, ii quale vuole, che colla assiduità quello si concilìi maggiormente l'affetto, e così non solo fuori di palazzo la segue, ma sino al tempo della cena, nò si leva dalla sua presenza che nell' esserle potiate l'ultime vivande. Come però lei gode la libertà quasi al segno che bramava, e si vede servila quanto il proprio merito, o fambitone, ricerca, si deve dir contenta, mentre contentissimi e lieti si dimostrano !i principi che aggradisca gli affetti loro non disgiunti da tutto ciò che possibilmente può incontrare nel di lei compiacimento.


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Terzo)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1858 pagine 478

   

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