Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      Ule questo e caduio infermo senza potei eseguire it suo incarico. L'altro, senza niente conseguire col mezzo delle persuasioni è anco ntornato per il ^animino eli Francia. La principessa, dopo haverlo lasciato soddisfare con lungo discorso, gli dimandò quante giornate haveva impiegato per venire ir. Toscana; a che risposto, significandoglielo, soggiunse: che altrettante poleva consumarne per riveder ia Francia, e che lo ringraliava di haverle fatto conoscere, che religiosi suoi pan erano meri savii di quello ella M teneva in concetto, mentre credevano di poter seco lei ciò che non havevano potuto soggetti assai più qualificati di loro.
      Tra tanto la signora principessa, niente pensando a tali novon_ . ....... , . bre IR04
      altari, solo attende a divertirsi >11 ciò eh e conveniente ( se, come dice, non è conforme alla sua nascita) ad una principessa decaduta. E perciò passa i giorni sereni in lunghe cammi nate, i piovosi nel ballo colle sue damigelle, e ccn altre giovani dei villaggi circonvicini. L'altro hieri si nascose fn mo do, che giunsero qui le voci ch'era fuggita, et qualche ora stettero gli animi turbati dei principi, nè si rasserenarono se non coll'avviso ch'era stata trovala. Fu il suo certamente uno scherzo, ma che maggiormente ha dimostrala la disposinone del proprio animo, mentre disse, che un'altra volla non si nasconderà per ridere, ma per non lasciarsi vedere che in Francia da chi vorrà seguirla. Il Gran Duca le fece insinuare il ritorno a Fiorenza, ma rispose di non essere per abbandonar la Peggia in tutta la sua vita che nel solo caso di andar a Parigi. Ciò non è dispiaciuto, perchè l'iutentione occulta del Gran Duca meno è di i Muoverla da quei luoco, ina di non fai scrivere, e riferire a Parigi, ch'egli a forza la faccia trattenere in quel luoco quasi prigioniera.
      Questa settimana è stata aggravata da aicune febbri pi o- n «ovem venute, dicesi, dall'esercizio violento del ballo, e la sola Gran "rt 1 Duchessa è stata una volla a vederla; al presente si Irova con perfetta salute.
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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Terzo)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1858 pagine 478

   

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