Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli
AUdopo diniaui, accompagnalo da sei gentilhuoniini, oltre d segretario di guerra (sic), e buon numero di servitù bassa (1), Condurrà dodici cavalli da carrozza, quattro da sella, e due
ri J ebbe per iscopo di veder veramente, più che allra città, Venezia. Ilo creduto quindi opportuno di compendiare il lavoro del Pizzichi nella sola parte che si riferisce a Venezia, e di dare nella Nota A questo estratto con alcune mie illustrazioni
(!) f»tfomi di quelli che servirono il Ser.mo Principe di Toscana in questo viaggio.
Gli illus.mi SignoriConte Ferdinando Bardi. Cav. Dante da Castiglione l.mo gentiluomo Co. Silvio Albergati, coppiere. Marcii. Vieri Guadagni^jameriere, innibal Dovàra, furiere maggiore Bandiuello Handinelli, paggio di valigia f Signori
Apollonio Bassetti per la Segreteria Prete Filippo Pizzichi, cappellano,
l SS,ri Aiutanti di camera Cosimo Prias, Pier Andrea Forzonì. Michele Cuper, Franco Puccini Gio. Francesco, e Carlo, mozzi di cameraI Signori. Sal\ estro Salvestri, Maestro di casa Barlolommeo Corsi, furiere Filippo Fanìacci, bottigliere Giuseppe Grossolei, credenziere Lorenzo Dogliosi, cuoco di S. A Santi, suo aiuto. Ant. Marinari, cuoco dei signori Bart. dalla Parte, scalco dei signoria . Leggier, capo mulattiere. Cinque camerieri dei signori Otto staffieri. Due lacchè
Dieci servitori de' signori, et altri Quattro cocchieri. Cinque garzoni di stalla ». ( Viaggio per l' alfa Italia ec. ec.).
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