Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      miglior trattamento di lei, cosi clic 11011 potrà chiamarsi in avvenire offesa e disprezzata. Si è per questo, al travaglio del Gran Duca aggiunto disgusto perche inen volentieri sarà pei ricevere il Duca di Chrichi di quello habbi veduto Obevilie, tanto più quanto che non può assicurarsi di ritrovar la desiderata quiete al suo animo nascendo in lui sospetti, che la principessa possa improvvisamente fuggirsene; onde le ha accresciute guardie, mentre che la principessa stessa, per timor di veleno, ha tatto chiuder la sua cucina, e permette, che soli due lidati Francesi le imbandiscano, e somministrino le vi-\ ande.
      I sospetti di poter essere levata di vita turbano tuttavia 3 ™agg«io la sua mente et havendo il Gran Duca dato ordine, che dalle proprie dispense le vcnglii somministrato quanto fà chiedere, ciò si eseguisce colla esperienza se fosse da veleno contaminala la roba, presa poi in tanla quantità che si può credere anco in questo voglia disgustare il Gran Duca medesimo, mentre egli in tutto cerca regolarsi con i più ristretti precetti dell'economia.
      XV. Si è tentato ultimamente di ridurre la principessa iti 1(1 ™jj,«io quiele anco coii il mezzo del confessore clic le ha negala l'assolutone per non \olersi riunire con il marito, ma invano, perchè ricevendone poco scrupolo, et avvisatasi deli'arlilicio ha scaccialo il confessore stesso da se con gagliardo rimprovero, ch'egli venda la propria coscienza; così che confuso e mortificato s'è rinchiuso nella Certosa, et abbraccia quella Religione. Intanto il principe sposo ha finalmente i ìsoluto di condursi a vedere alcuna delle principali città d'Italia (I), Partirà
      (I) Oueàlo i iau'gio pubblicato già dal Morelli ( Viaggio per 1" alla /-(alia del Serenissimo principe di Toscana, poi Gran Duca Cosimo 111, Firenze nella Stamperia Magheri :182R) o descritto in varie lettere dal suo regio cappellano Filippo, o come altri dicono, Fi tizio Pizzichi (uomo (incottissimo alla Serenissima Casa de'Medici ed all'impera!or Leopoldo, come anche ad altri potentati per la sua somma destrezza negli affa -
      o.'i


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Terzo)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1858 pagine 478

   

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