Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      vahere mollo principale, che quando di Spagna fa comandalo a dclto cardinale che venisse ad assistere, et a rallegrarsi di queste nozze gl> fu commesso insieme, che facesse al Gran Duca Ferdinando offerta del Tosone per il Gran Duca presente, el che ultimamente era stalo risoluto dalli Ministri (1) d'Italia che ne dovesse tare qualche tentativo. Questi principi ne furono avvertili, et risolverono, che non fosse bene il prenderlo, el che s' dovesse procurare di divertir 1! istanza per non haver a ricusarlo con mala satisfattane del Re; onde sentendosi un giorno, che il cardinale disse al Gian Duca, che 1'haver preso l'habito dì san Stefano non impediva clic non potesse havernc anco degli altri, et che il Gran Duca Francesco ne haveva havuto due, fu lasciato cadere lai ragionamento, et poi dettogli, per maniera di discorso, dal signor Don Giovanni, che il Gran Duca non prenderebbe altro habilo chc quello eh'era proprio della sua casa, et che cosi si conserverebbe meglio appresso a lull'i principi. Per il che il cardinale inleso il concello non farsi più innanzi, è parlilo hieri dopo desinare, portando in luoco delle corone di belle gioie el panni di seta per il valore, per quanto mi vicn detto, di ottomila scudi in circa, essendo dal Gran Duca, da Madama, et dall'Arciduchessa stalo presentato mollo largamente. Ha preso la strada di Livorno, dove due galere del Gran Duca lo stanno attendendo per conduilo a Genova, el due di Don Cario Do-ria sono capitate questi giorni per il medesimo effetto.
      i' 9 IV. Essendo terminala la Fiera di Pisa, el facendosi limaggio
      1609. caldi sempre maggiori e ir quella eHà 1 Mia cattiva vien dello, che non vi si fermerà più lungamente l'Altezza Sua, ma che partirà lunedi prossimo per venne all'Ambrogiana dove dimorerà, come si crede, sin alle Pentecoste. Rosta hora con pochi Sua Altezza perche la corte, avvezza allo piacevolezza et affabilità del Gran Duca, che sia in Cielo, vede con pocofi) Spagnuoli.


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Terzo)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1858 pagine 478

   

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