Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      breve vita, perchč resta senza vigore, et tuttavia con pienez-«a (ale nel petto el nella testa che ogni accidente potrebbe esser mortale. Per questo nella cittą si vą disseminando, che Sua Altezza sim per rinonciarc il governo di questo Stato al Principe ( I), imitando il padre (2) che, prima che morisse, lo lasciņ al Gran Duca Francesco; ma pero non si sente questo paiucolare con alcun fondamento, et poco quelli che cosi parlano mostrano di penetrare nc'pcnsieri di Madama L'Arciduchessa stą hora bene, ci mi dicono questi di palazzo, che si puņ dire essere risuscitata, perchč molle liore restņ nelle mani de'medici come morta, onde, se fosse stata altro soggetto, sana stata abbandonata. Il suo male č stato una grande abbondanza di cataro, et scaranzia; le occasioni di esso, viaggi feste, caccic, mutationi di aria, di cibi, di compagnia, di vestiti, et cose simili (3).
      Questi giorni passali il signor Gran Duca incominciņ ad uscire per la cittą, facendo la sua prima gita alla Santissima Nonliata, dove fu parimente Madama el l'Arciduchessa; et con tutto che non habbia continuato poi a lasciarsi vedere, si są non di meno che sta assai bene, che vą prendendo forza, et vigore, che il cataro si vą consumando, et che il rottorio nuovo incomincia una buona diversione; onde stando l'Arridu-chessa ancora benissimo, la quale non solo vą per la uttą, ma molto spesso in campagna alla caccia, tulio il Palazzo vive allegramente, et fatto il Natale anderą alla Villa di Castello. Mi viene anco dello, che facendo Madama fare diverse comoditą in quella stanza per trattenervi pił agiatamente el allegramente il signor Gran Duca, egli le dice, che faccia quanto vuole, che vorrą in ogni modo andare a Pisa, et che non č ancor vecchio da serrarsi nella Villa di Castello; et mostrando di ri-
      Ci) Cosimo anzidetto
      (2) Cosimo il grande
      (5) Trovandosi da poco l'arciduchessa in Toscana, ed essendo state molto solennemente festeggiate le di lei nozze.


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Terzo)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1858 pagine 478

   

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