Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      nervi, clic restorono dal tocco di quelle materie inhabili alle loro funlioui. Mi disse, con passione, il signor duca, clic dubitava nel medico Molinello qualche desiderio di riveder la patria, ma io l'ho assicurato, che 11011 meno i comand' di Vostra Serenità, che le gratis di Sua Altezza, e di tutla questa Gorle l'incatenavano, e che gli era troppo prelioso f incontro di servire ad una Casa così riguardevole.
      La signora o'uchcssa che mi favori dì farmi veder il li- gÀnmo glio, che, lode a Dio, considcrabilineute migliora mi protestò le7°-una sincera obbligatane verso Vostre Eccellenze, e mi disse, che dovessi particolarmente scriverlo a cotesto Eccellentissimo Senato per havergli concesso un soggetto di tanta virtù qual era il medico Molinello La sorella pure di questo signor duca esagerò meco l'attività dello stesso, e da per lutto s'odono applausi al suo nome, havendo ciò acquistato con deslerilà tale, che ha saputo esimersi dalla invidia, ei acquistarsi la stima c l'affetta, considerandosi per cosa estraordinaiia giongerc colla suo opinione in un concistoro di medici, clic tenevano vario senso, senza eccitare, o per una parie o per r altra, la disapprovalione o il disgusto, ma piuttosto conciliarsi l'appio-vatione, c rendersi arbitro dell' altrui opinione. Non per questo perde, ancorché attorniato da molte gralie di questi principi, la sua vera Tramontana, ma anzi sospira il vedersi sciolto, non per altro oggetto, che per non demeritar appresso Vostre Eccellenze, vedendo interrotto, colla lontananza, il filo della sua importante funlione. Mi accerta in questo momento, esser senza altcralione di febbre il principe, conoscersi la diminuitane degli humori pesanti evidentemente, e dalla sua hilarità, non meno che dalla dechnalione di molte durezze che s'osservavano nel suo piiciolo corpo, e che dal muoversi con franchezza nel letto si argomentava quasi di sicuro ben presto la sua perfetta sanità.
      Fui, per dimostrare di quanta premura riesca a Vostre 17. Eccellenze l'intendere di sicuro io stalo di questo principe, a


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Terzo)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1858 pagine 478

   

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