Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

Pagina (330/484)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      •328
      v io XXII. Riusciti per il più vani i riniedii dell' arte nella ilia-
      di aprile 1 1
      ( «68 Mia del signor principe di Piemonte, et applicatasi la Coite, iion.sini la città et gii Sta'< tulli ad implorare la Divina assistenza per una lauto considerabile preservatione, deliberò il duca di continuare gli alli della sua pietà, facendo, posiliv amento e senza pompa immaginabile, in questi ultimi giorni alzare al sacro fonte questo principe. Trovali per ciò due miserabili mendicanti, marito e moglie, che l'assistessero per padrini, e vestili con habili modesti addali alla funlionc, furono introdotti nelle stanze del fanciullo infermo, dove trovatosi monsignor arcivescovo di questa citlà, vestilo pontificalmente, fu eseguila con lulla la più esemplare moderalione al proprio letto del prìncipe la funlione, cogliendo il duca quesla opportunità per meritare col Signor I>io nella modestia e nella esclusione di ogni fasto, e forse per esimersi da dispendi! e disturbi, che m allro tempo sarebbero stati inevitabili alia grandezza di questa Casa, e nel costume del secolo Diede al principe i 11011,1 dell' avo, Vittorio Amedeo, con quali, a suo tempo, si chiamerà il secondo, aggiungendovi quelli di Francesco e Giuseppe, ii primo in honore dei santi Franceschi Xaverio, e di Sales, dalla intercessione dei quali lo credono piamente preservato, t altro per salisfatione di Madama che ha particolare divolio-ne a questo santo. Migliora ogni giorno il principe dopo que-st'alione, e supplitosi a' nccessarii rendimenti dì gralia al Sì-gnor Dio per quella che ha conceduto a questa Casa, si vedrà domani, giorno della nascita della signora duchessa, una lesta a cavallo nel cortile del palazzo, accompagnata da tutta la pompa più desiderabile, con cui resterà in un sol tempo solennizzato il giorno natalizio dell'Altezza Sua, e quello in cu è resa moralmente sicura la vita del figlio. ,Li f5.. Restano dal Signor Dio esauditi li voli della Corle, e diai aprile
      1G68, questi Slati con la salute inlieramenle resliluila al signor principe di Piemonte, che si trova, tre giorni sono, libero dalla febbre, assai rimesso in forze, et in ìslalo che fà sperare


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Terzo)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1858 pagine 478

   

Pagina (330/484)






Mia Piemonte Coite Sta Divina Signor I Casa Diede Vittorio Amedeo Francesco Giuseppe Franceschi Xaverio Sales Madama Sì-gnor Dio Casa Altezza Sua Signor Dio Corle Slati Piemonte Migliora