Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

Pagina (304/484)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      •502
      queir aria molto salubre per la sua convalescenza, el il duca di quel soggiorno per le delitie della caccia.
      1-1 4 Col precedente dispaccio scritto da Villanova significai attenibi'c l7 _ . ,
      13(32. Vostra uremia il imo arrivo in Piemonte, et accennai insieme la disposi! ione di questi principi per lionorar da per tulio il ricevimento del di lei ministro. Ma perdio le notilie capitale di costà alla Corte circa il mio viaggio portavano, ch'io do-vessi giunger al confine di questo Slato quallro giorni dopo di quello che arrivai, lian voluto il duca e Madama non solo con reiterali uffilii per genlilbuomini espressamente inviali (oltre quello che a nome delle Loro Altezze mi espose prima il conio Muratore) farmi dichiarir il loro particolare disgusto sopra 1' equivoco predetto, el escusar nuovamente il disordine, et l'accidente involontario per il quale io non ero stalo incontrato al confine medesimo e ricevuto, e trattato in Asti con le forme proprie, come sommamente havevan desiderato, ma inolirc vollero, ch'io fossi pregalo fermarmi altrettanti giorni, cioè sin giovedì passalo, in Ghieri, acciò nel medesimo tempo potessero tulle le milìtie, e guardie esser disposte, o pronto per assistere alla mia prima entrala in Torino, com'è seguilo avanti hieri, con lutti i termini d'Iionore, e come onderò particolarmente rappresentando alle Eccellenze Vostre. Fu dunque il detto conte, eh' è primo mastro di cerimonie, et Introdullore degli ambasciatori, e principi, et clic in avvenire io nominerò conforme agli usi di quà por il colile Muratore, a levarmi a Villanova con le carrozze e staffieri di livrea del duca, el mi accompagnò a Chieri, città dieci miglia distante, cioè alla melà del cammino Ira Turino e Villanova., in bellissimo posto situata e cospicua per il numero della Nobiltà, e di valor in guerra, Fui ivi ricevuto nel palazzo a me destinalo., irnllcnulo per cinque giorni, e nobilmente spesalo con tutta la famiglia più bassa, c cavalli da voltura ancora. Et come partendo da Villanova quelli sindici (oltre la dimoslralione usala di regalo di rinfresco) con qualche seguilo montorono


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Terzo)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1858 pagine 478

   

Pagina (304/484)






Villanova Piemonte Corte Slato Madama Loro Altezze Muratore Asti Ghieri Torino Iionore Eccellenze Vostre Introdullore Muratore Villanova Chieri Ira Turino Villanova Nobiltà Fui Villanova