Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli
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molli altri ciIladini ci mercanti alle masserie ; el giornalmente vanno persone fuoVi, dicendosi, clic sino a quest' liora più di quarantamila persone sono parlile da Napoli, non ostante che dal signor Viceré (il quale pure si porta ogni sabbato alla visita di delta chiesa) sia sialo espressamente comandalo alli cavalieri, specialmente sollo pena di ribellione, a non partire. Prego Iddio Signore, che da questa scintilla non si accendi maggior fuoco, che sarebbe la distrulione d'infinito popolo, et della ciltà. Li Deputati della quale, con aliri signori del governo, congregali in san Lorenzo, piazza soiita della ridu-lionc della città, con l'intervento di molti principali medici, hanno stabilito, et si e posto in eseculione, clic tulli gli ammalali sospetti debbano essere portati a san Gennaro, luogo distante di quà mezzo miglia in circa, moìlo ampio et capace, dove, fatte subiio le necessarie provvigioni di lelli, bastimenti el altro che occorre, saranno assistiti et ben curati da mcd'ci, chirurgici et confessori, salariali dal pubblico. Le persone di qualità, el altri benestanti, stanno ritirale, e li monaci non vogliono ricevere più cadaveri nelle loro chiese, dicendo, che siano recati a quelle delle parrocchie, in molte delle quali già le sepolture sono ripiene, k Palazzo non si dà, che con gran difficoltà, udienza, e si vocifera, che leveranno anco li ti ibu-nnli, e mentre non si pratica, non si discorro d' altro che delle presenti miserie.
is giugno XXXV. II male e hormai lanlc dilatato per la città, che fa grandissima strage, particolarmente nelle persone più basse; a quest' liGra ne sono mancale circa trentamila, la maggior parte donne, et al giorno ne muoiono più di mille e quattrocento. Tutti per ciò stanno ritirati, essendo chiuse le botteghe, i negotii sospesi, et per le strade non si vedono che spettacoli funesti, et passeggiar dì continuo carrettoni, coperti con tela cerala, pieni di cadaveri che rendono gran terrore, et bombile spavento Oltre il male cosi acerbo, non mancava la scellerag-gine dei tristi di procurar con nuovi loibid: la sollevatone
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Iladini Napoli Viceré Iddio Signore Deputati Lorenzo Gennaro Palazzo Gra
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