Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      senlerà il Pnodff, di che potrà costantemente assicurarla. Col Viceré non ho potuto compiile, essendo andato al Mercato per certo accidente nato tra soldati et il popolo,
      Alcuni soldati che il giorno susseguente all' ingresso degli Spagnuoli commisero furti, ancorché di poca rilevanza, onde, come riverentemente scrissi, era accorso il signor licere, furono militarmente condannati all' ultimo supplieio; ma parendo troppo rigore al popolo, fece ricorso a Sua Eccellenza per hi gralia, che gli fu concessa. Di che havendo voluto li rei ìingraliare Sua Eccellenza, rispose ella, che dovessero riconoscere la vita dal popolo, perchè quanto a lui intendeva ohe morissero, onde si udirono in quotf istante infinite voci di firn il re di Spagna e li suoi ministri Viene il duca di Guisa custodito in Capna, assegnatogli un palazzo da Don Luigi Foderino, che, senza avergli levala la spada, lo lascia passeggiare per tutta la città, con guardie, e accompagnalo da' suoi domestici disarmali. Quello sia per seguire di lui rimane ridi' incertezza, volendosi, che discusso il ncgolio nel collaterale circa il farlo morire, come fomentatore dei sediliosi, habbia prevalsa l'opinione di mandarlo carceralo in Spagna (I), onde si Jiseorre, clic sarà intanto invialo nella fortezza di Gaeta, e falli passare in Caslelnovo quelli del suo seguilo che qui furono falli prigioni. Don Giovanni et il Vicere. di quando in quando cavalcano col seguito dei cavalieri per la città, mostrandosi, col cappello alla mano, affabili con tulli; ma mancando il grano si sentono in luogo di viva, viva, voci di pane, pane, al cui bisogno per supplire si sono spediti vascelli in Puglia et altrove, e se ne spera la pronta venuta dalla quale dipende la quiete del popolo, che sebben si dolga della gravezza di quarantadue carlini per fuoco, come troppo esorbitante, ad ogni modo quando habbia pane, e che sia certo di niente pagare sopra le cose cibarie, si aggiusterà al dovere.
      (.1) Hi fallo venne condotto a Madrid


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Terzo)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1858 pagine 478

   

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