Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      che sia questo uno sforzo del popolo, il quale, non riuscendo sia per prendere alcuna risolutione poiché non ha niunitiom da guerra che per pochi giorni, i viveri gli van sempre più mancando, et è senza un quattrino.
      Intanto Don Giovanni di Austria ha mandalo fuori un se- lì ìsfcbbrsro
      concio Manifesto, che contiene molli capi. Ma li principali so- 1017 uo offerta di centomila tumuli di grano, e quarantamila di farina al popolo, gratis; nuove asseveranti promesse del generale indulto, anco a capi nomina tanicntc, e sopra tutti a Gennaro Ancse in ispecie ; esibihoui a' capitani e soldatL che al presente tengono le armi, di mantenerli nelle stesse cariche al soldo del re^ in questa città, 0 fuori del regno a loro disposinone ; il che non accollandosi sarà astretto usare dei ri» gorij dei quali non liavrà poi i. popolo a dolersi.
      La stessa notte del quindici, è stalo, d' ordine del duca di Guisa, fatto strozzare Paolo da Napoli, famoso bandito di se- io'»7. guiio, insieme a Giuseppe de Fusco suo compagno, havendosi portate le lor leste al Mercato con un cartello che li nomina traditori della Serenissima Real Repubblica, per haver impedito la condotta de' grani in Napoli, e per haver contradcllo agli ordini del duca, in particolare noli' haver saccheggiali li cittadini di Ghiaia. Ma fattosi nello stesso punto prigione il Padre maestro Capece, Domenicano, confessore del medesimo Guisa, carcerato il barone di Modciina, con altri adhcrenti suoi, ristretto, maggiormente del passato, il duca di Tursi, al quale non si pcrinelte il parlare con tutti, come prima, c datosi ordine, che alcuno non entri in palazzo di Guisa con armi, sotto pena della vita, fa credere, che vi sia nascosta qualche altro macchina, che non potrà di ragione tardar molto ad apparire m quesla scena. Intanto, con Manifesti a stampa, procura il duca far palesi le culpe delli detti due giustiliati, e dello slcsso barone, che si vuole consistano dT intelligenze cogli Spagnuoli a pregiuditio del popolo, ma mollo più iicll' insidiare allo stesso Guisa la vita. Ad alcuni Lazari.. rimasti prigioni nelle pas-


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Terzo)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1858 pagine 478

   

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