Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      Toraldo, oltre che si veniva a mettere in contingenza la stessa persona del duca eh' era stalo creato Duce, carica non isprez-zabile, c per le conseguenze singolarmente da stimarsi. Esser quasi mpossihile. per la coslituuonc delle cose presenti, et per la qualità dei cervelli napolitani, caldissimi, che si riduca questo regno in Repubblica, e particolarmente sollo l'intervento dei titolali; che il regno non vuole in mudo alcuno li Francesi, e che perciò il signor duco fa quello che può per unire la Nobiltà e li baroni col popolo, con inlentione, se gli venisse fatto, di metlersi in punto dell'assoluto dominio, essendo discendente dall' antica slirpe delli Angioini, il che seguendo non havrebbe che desiderare la Serenissima Repub-blicaj colla quale vorrebbe passasse ottima corrispondenza e stringersi in mamera, che questi due Stati, cosi l'uno all' allro contigui (1), hovessero a darsi insieme ia mano per la comune conscrvalione, contribuendo il regno viveri, genti, e quello più occorresse allo Stalo veneto, et questo corrispondesse con danaro et allro che se la Serenissima Repubblica tenesse qualche ragione, o pretensione sopra le provincie, o città di Puglia et Abbruzzo le rappresenti al signor duca^ che troverà prontezza in lui a renderla soddisfatta. Il che tulto mi comunico il padre, cli'è amico mio confidente, ma con aggiunta, per parte espressa del medesimo signor duca che. conoscendo li riguardi di dovermi tener lontano da ogni apparenza nelle presenti congiunture (massime non sapendosi dove haveranno a terminare le cose) desiderava abboccarsi meco in qualche terzo luogo, o in qualche chiesa con 1' occasione della messa, mostrando che il caso I' havesse portato, et che se non fosse per dar da dire sarebbe venuto in questo monastc-
      (1) ti padre maestro Capece diceva male; avvegnaché lo Statu della Repubblica di Venezia era ben lontano di essere contiguo a quello del regno di IXapoii, e solo la Dalmazia e la veneta Albania, divise però dal Golfe adriatico, stavano di contro alle coste della Puglia ecc. ecc. di detto regno


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Terzo)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1858 pagine 478

   

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