Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      e le confusioni in città, dove in tutti il proveccio ha il primo luogo, et il danaro è l'unico idolo ( ! ! ! )
      XXIX. Arrivata al Carmine la mattina dei dcciotto stante lì ssdicembi e
      una feluca con alcuni Francesi, coli' avviso di haver lasciata 1647. poco discosto 1' armata francese, furono suonate le campane d'allegrezza, e sulla sera essendo stati scoperti trentasei vascelli, ognuno per giubilo concorse a vederli,, e dalla Consulta si mandarono quattro Deputati con livree, e con rinfreschi a complire in mare a nome del popolo colli comandanti di essi, che volteggiarono in vista, e quasi a tiro dell'armata Spaglinola e dei castelli, in particolare di quello dell' Ovo, che sparò alcuni pezzi, sino alla sera dei dicianove. In quella notte 1' armata, preso il bordo verso Caslellamare, si portò a quella volta, dove udendosi da hieri in quà frequenti colpi di cannone vi è chi crede che combatti quella piazza (1). Ma se non si acquista prontamente un porto per isbarcare, e che il mare si turbi, si fa giuditio,, che non potendo in stagione impropria star lungamente sopra le vele possa essere astretta ad andarsene, o restar soggetta a qualche dannosa burrasca. Pare però, che a Gennaro non sia molto piaciuto 1' arrivo della medesima armata per dubbio che pregiudicar possa al suo dominio, e che si sia espresso di non voler li Francesi quando vengano per comandare, o con altro fine che di proteggere il popolo eh' è risoluto di vivere da se in Repubblica senza superiore.
      S' azzuffarono le armate marittime verso la bocca di Ca- Li 20
      dicembrepri, e combatterono col cannone e col moschetto il giorno veti- igì7. tidue, sino che furono separale dalla oscurità della notte. La Spagnuola, assai nialtrallala, si ritirò subito sotto questi castelli, in faccia dei quali andarono due vascelli a fondo, havendo la Reale perduto nel conflitto la maistra (1) con morte di molte persone, lasciando a Caslellamare altri due vascelli
      (1) Da questo passo sino al tcrmiue il dispaccio è in cifra.
      (2) Albero di maestra, c.h' è l'albero grande, e maggiore di un naviglio.


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Terzo)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1858 pagine 478

   

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