Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      sia, col mezzo delie vittorie, per imitare il glorioso memorabile esempio del Serenissimo suo zio e di questa maniera segnalare quel nome che degnamente portava. Con l'accia allegra, essendo di assai bella indole, mi risposo : la rìngralio dell' uf* ciò, e son certo del godimento della Serenissima Repubblica per m mio arrivo qui, dove procurerò di non riuscire inutile, e vedrò di far il possibile per ben servire m causa cosi grardCj tenendone particohr comando da Sua Maestà, ottói.re a quaranlasctte vascelli sono verniti con Don G»o-
      mi- vanni di Austria in questo porto (compresivi nove incendiarli) e circa novemila fanti, distribuendosi le rationi del pane per ventili'ila persone. Prima di giugncrc qui furono spedili bergamini per far venire le galee rimaste a Gcnova} e tredici altri vascelli andati., dicono, allo stretto di Gibilterra per impedire l'ingresso ad alcuni legni che i Francesi aspettano di rinforzo nel Mediterraneo, Subito^ sgombrato il palazzo, si sono addobbate le stanze con ricchi apparati dell' antica casa di Stigliano, e del duca di Medina per I' alloggio di Sua Altezza, che regalata di rinfreschi dal popolo diede una buona mancia a quelli delle feluche che li portarono. Ma non havendo voluto sbnrcarej se prima il popolo non regolasse i capitoli, e non deponeva le anni, fu posto P affare in negolio, et unitasi a tal fine la Piazza del medesimo popolo in sani' Agostino, persuasi que'Deputati dall'Eletto Arpaia alla modificatione dclli stessi capitoli, come improprii, e che immediatamente ferivano la autorità e riputalione del re> esorlandoli a contentarsi delle gabelle, lasciate da Carlo Quinto, per poter eon esse supplire alle spese necessarie del regno, et eccitandoli a far un deposito delle armi in qualche luogo, per ripigliarle quando fosse venuto il bisogno. A che tutto havendo tumultuariamente con-tradelto il popolo, che pretendeva la puntuale eseciilione de» medesimi capitoli, in particolare di quello dell'esilio dogi'incendiali (sopra il quale pareva più premesse 1' Eletto, acciò restassero io Regno mediante un grosso esborso di danaro che


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Terzo)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1858 pagine 478

   

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