Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      mlutto, et sopra la poppa in luoeo di t'anò ha fatto porre Sua Eccellenza la sua impresa di argento, eh' è un cavallo sfrenalo solto 't piedi del quale giace prostrata, et calpestata una figura, pur dì argento, fatta con la toga et habilo venetiano. Concorre infinita gente a vederla con quelle parole di sprezzo che sogliono venire dalla plebe concitala anco arlificiosa-menlc. Io non Io credevo, sebbene a questi tempi si possono creder tutte le cose : ho mandato per ciò dei mici per osservare minutamente il tutto. Mi riferiscono il medesimo, et clic il cavallo tiene un piede sopra il capo della figura, et I' altro sopra il braccio che dimostra la manica a comedo (I).
      XVIII. Sono capitate qui da Venetia alcune spio che hanno portato le misure ci scandagli di tutto le acque della laguna, principiando dalli Trcporti sino a Chiozza, et intendo., che sopra li disegni, et con queste nuove informationi Sua Eccellenza discorri sempre sopra il modo di guadagnar il porto di Malamocco, el di metter le genti sul Lido, ii che i itiscendole, pretende poi di poter conseguire li suoi pensieri di voler rovinare la stessa città di Venetia; et alcuni Ragusei, tra'quali il cavalier Dolisti, affermano, che la via del porto di Malamocco sia la più facile per condurre l'armala a fare lo sbarco, ricordando che si preparino alcuni tavolai1 per gellarc ne luochi delle acque basse, et far più comodo allo gonfi ii detto sbarco, dicendo, che mentre si lenirà in gelosia 1' armata veneta nelle acque di Curzola, o di Liesina., queste potranno passare a dirittura, et all' improvviso alla volta di Malamocco a far l' effetto. Da allra parte tiene infornintiooc Sua Eccellenza, clie il tentativo si possa fare pei la via dei castoll (2), essendole dello, che non vi sono difese che valgano, et che alia
      (1) Maniche « comedo, a corneo, e a carneo dicevansi quelle amp! istilliti de.Ua vesta usata dai veneti palrizii.
      (2) Cioè dell'altro porto di Lido che sino alla metà delsccnl:) antecedente era difeso da due informi torrioni. (Veggansi i mioi Animli Urbani ecc. Secolo XVI).


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Terzo)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1858 pagine 478

   

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