Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      cho degnamente corrisponde alla fama che viveva della singoiar virtù, infinita bontà, et integrità sua. Et io l'ho intesa per il pubblico e privato rispetto con somma molestia. Et piaccia a Dio benedetto di dargli eterno luoco tra' beati.
      Neil' audienza d' hieri fui con grata maniera ricevuto el Li 2.1
      gennaiopresentai la lettera della elelione della Serenità Vostra dicen- icoe. do, che dopo destinato da codesta Serenissima Repubblica alla Santità Sua, per li negotii che si trattano, il più insigne Senatore di essa, essendo occorsa la morte del duce Grimani, era in luoco suo stalo assunto il medesimo, eh'è il Serenissimo Leonardo Donalo, sopra la cui singoiar prestanza io non havevo mollo d'estendermi^ poiché essendo per molti gravi negotii stalo più volle alla corte, era non meno conosciuta da essa, che dalla sua patria slessa, el che si poteva dire, che Dio benedetto l'havesse l'alto ; perchè sebben pare, che in creatio-ni tali la sorte habbia qualche parte, tuttavia questa hora nella persona di lui havea diversamente operalo, et il merito era solo prevalso, el li concorrenti medesimi haveano piuttosto miralo a prevenirsi l'un l'altro nel sublimarlo, che a portar loro stessi, procurando cosi anco di conformarsi colla inclina-tione di tutta la Repubblica. Onde si poteva sperare d'haver un ottimo, el religiosissimo principe, tanto pronto al bene di essa, quanlo zelante della esaltazione di santa Chiesa, el particolarmente della Beatitudine Sua. La qual rispose : intendiamo volentieri questa eletione, el conosciamo per rclatione il principe di quelle honorate condilioni et qualità che lei ci rappresenta, e speriamo, che debba riuscire, come lei ci dice devoto et osservante della Sede apostolica, come sono stali gli altri precessori suoi.
      XVI. Dopo passalo meco quanto è scritto nelle altre lì 3 (si è risoluta la Santità Sua) di tirarmi a parie, et tenerne- ^go™.'0 ne proposilo, intorno il quale slassimo per una grossa hora discorrendo, uscendo lei a dire, che haveva gran desiderio, che si terminassero in bene li negotii colla Serenissima Re-


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Terzo)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1858 pagine 478

   

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