Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      sua sauta religione, lontano da ogni altro alletto el rispetto; che h suoi erano nati gentilhonieni privali et che voleva morissero tali, et non principi, et che l'havea loro dello ; ch'egli è mobilissimo a vivamente sostentare la libertà ecclesiastica, et P iiouor di Sua Divina Maestà, anteponendolo a tutte le cose, segua ciò elle si vuole; ch'egli e costantissimo in voler cosi fare; che la Parte della Signoria leva la libertà della Chiesa, et clic non poteva stare iu conto alcuno, et bisognava ritrattarla, et che ne anco con buona conscienza poteva stare quella fatta innanzi per Venetia et per il Dogato, come ingiusta, et che non si doveva fare ; che in quest'ultima si sono fatte due cose, l'una di prohibire agli ecclesiastici il poter acquistar beni per alcuna via, l'altra di non poter tenere quelli che vengono loro lasciati, ma di convenir venderb dentro cerio prefisso termine ; che il dominio dei beni era dei particolari et non del principe, come io havevo dello, et che ad essi bisognava lasciar libera la disposinone, ne toccava al principe il dar la licenza; che conoscendosi la poca honestà della Parte eravi notalo sopra che non si stampasse, che si voleva metter mano nella giuriditione ecclesiastica, et far cosa con-tra la religione, et contra tutte le leggi, canoni, et concilii, el che volendo, lo proverebbe, el mostrerebbe; che l'addurre lunghezza di tempo dimostra la gravezza del peccalo Seguito poi la Sanlita Sua, che ha ve va pensiero di mandar un Breve hortatorio alla Repubblica, colle ragioni delle a ine, per la revocatioue della Parte, persuadendola el ammonendola con destrezza, perchè, quando non lo facesse, saria sforzata a passar più oltre; et che non risolvendosi Vostra Serenità ne haverebbe dato conio in Concistoro alli cardinali, et dopo farebbe quello che Dio l'inspirasse, sebben gli dorrebbe, perchè farebbe rìder qualcheduno, accennando agli Spagnuoli, Et con ardori infinito, et con commol" ne incredibile, concluse, eli' era posta in quella sede da I)u onnipotente per sostentare la giurjfìition ecclesiastica, el che spargerà per essa il


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Terzo)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1858 pagine 478

   

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