Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      lo, mostrando in queste apparenze pubbliche, ma anco in visite privale, et con riufrescanienli, et con lutti quelli uflilii che possono, maggiormente certificare la loro oftima volontà. In questo mentre sì ridusse dentro della Porta alla Madonna del popolo la famiglia del Pontefice, Svizzeri, scudieri et mazzieri, et monsignor patriarca Biondo, maestro di casa del Pontefice, con tulli lì prelati assistenti, che nell'ingresso nella citi* ci 'lovevauo ricevere, et disposto che fu il lutto, venne il signor Francesco Borghesi, fratello maggiore del Pontefice, a levarci, accompagnato da gran numero di servitori e cavalli, come la Serenila Vostra può da se slessa benissimo considerare che dovesse essere per honorarc persona sì strettamente congiunta con Sua Sanlità. Volevimo noi incontrarlo alle scale, ma il maestro delle cerimonie non lo consenti^ et disse, che in casa noslra potressimo far quello che fosse in nostro piacer, ma che in quella che era casa del Pontefice non dovessimo andar più oltre della porla della stantia dove si trovavano, et cosi fu eseguito. Egli pei nome di Sua Santità dì diede la ben venuta, disse, ch'ella per espressione della sua paterna volontà verso la Repubblica, et della stima che fa della Eccellente Vostre lo havea mandalo a servirci; el di se medesimo, et della sua parlicolar persona parlò con molto ossequio, et riverenza verso di lei, Dicessimo dell'honore di baciar il piede a Sua Sanlità et ri n grati assi mo Sua Eccellenza della fatica presa, con assicurarlo de! desiderio et contento che si ha di qualunque sua prosperità, et grandezza, in che ci allargassimo quanto comportò l'occasione. Dopo che, fu dato principio alla cavalcata la quale passò di mano in mano coli' ordine, che qui appresso ò notato, Una compagnia dì cavalli leggieri deputati alla guardia di Sua Sanlità; li nostri carriaggi; le mule dei cardinali, fornite di scarlatto, cavalcale da uno stafier che portava il cappello del cardinal pendente sopra le spalle, come si fa appunto quando s'incontrano li cardinali, et ambasciatori di re; le nostre famiglie; quelle dei


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Terzo)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1858 pagine 478

   

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