Stai consultando: 'Inventori e industriali ', Samuele Smiles (versione di Gustavo Strafforello)

   

Pagina (349/386)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (349/386)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




Inventori e industriali

Samuele Smiles (versione di Gustavo Strafforello)
Barbera Editore Firenze, 1885, pagine 372

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Home Page]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   [GAP. XII.] ALGEBRA. EUOLIDE ED OTTICA. 337
   scuola privata di un piccol villaggio ; studiai durante l'anno ed ebbi, il Natale del 1877, una patente di seconda classe al Collegio Diocesano di Durkam. Al principio dell' anno successivo la scuola privata fu posta sotto l'ispezione del governo, e divenne un po'più rimuneratrice.
   » Ripigliai allora l'analisi chimica, fabbricandomi gli strumenti. Siccome si richiedeva un calore intenso e ristretto, inventai un fornello a petrolio e ad aria compressa. Dopo molti sforzi infruttuosi, riuscii finalmente a condurlo a tal perfezione, clie in sette minuti e mezzo esso liquefaceva perfettamente quattro once di acciaio. In seguito cominciai lo studio dell' elettricità e del magnetismo ; e quindi dell' acustica, della luce e del calore. Costruii con le mie mani ogni mio istrumento, ed imparai l'arte di gonfiare il vetro per fabbricarmi gli strumenti chimici e risparmiare la spesa.'
   » Feci quindi dei progressi nello studio dell' algebra e d'Euclide, e passai alla trigonometria piana ; ma diedi la maggior parte del mio tempo all'elettricità ed al magnetismo. Fabbricai vari istrumenti scientifici, una sirena, telefoni, microfoni, un megafono Edison, nonché un elettrometro ed una macchina per fasciar col cotone o la seta un fil di ferro elettrico. Avendomi un amico dato in prestito un libro sulla memoria artificiale, incominciai a studiarlo, ma trovai tosto che mi confondeva la testa e che, s'io noi lasciava, mi avrebbe lasciato senza memoria affatto. Proseguii a disegnar dalla natura, non tanto come studio quanto come un mezzo per ricuperare la salute eh' era tutt' altro che buona. Al principio del 18S1 ottenni il posto che ho attualmente di maestro assistente nella scuola grammaticale di Yorebridge, di cui è direttore il reverendo W. Balderston.
   > Poco dopo di essermi qui stabilito presi a leggere, a tempo avanzato, 1' Ottica dell' Emerson, che
   Sjiites. — Biografie. 22