Stai consultando: 'Inventori e industriali ', Samuele Smiles (versione di Gustavo Strafforello)

   

Pagina (336/386)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (336/386)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




Inventori e industriali

Samuele Smiles (versione di Gustavo Strafforello)
Barbera Editore Firenze, 1885, pagine 372

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Home Page]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   324 ASTRONOMI 13 STUDIOSI D* UMIL CONDIZIONE. [CAP. XII.]
   > Durante quel tempo continuò a fare scuola di giorno ; ed insegnò anche di sera per proprio conto ai figliuoli dei signori, fra gli altri a quelli del dottor Wate e del dottor Belcomb, ambedue medici. Non guadagnava tuttavia che circa cento sterline all'anno, e la famiglia andava crescendo; bisognava perciò far molta economia, ed io tenevo conto di tutto. Finalmente mio zio Milner ci prestò un .centinaio di sterline ; noi pigliammo, nel 1S36, una bottega in Sto-negate, e la fornimmo di strumenti ottici ; io stavo in bottega mentre mio marito lavorava nella retro-bot-tega. Per mettere insieme un po' di spiccioli io presi anche dozzinanti.
   » Mio marito attese allora intieramente all' ottica ed a fabbricar telescopi, ma fece anche altri lavori. Le sue pompe furon trovate eccellenti, e forni tutte quelle adoperate dai pompieri in Harrogate. I suoi orologi, quelli pei telescopi,1 ed altri, erauo dei migliori. Nel 1852 incominciò a fabbricar orologi da campanile, ed introdusse in essi molti miglioramenti. Frattanto ci eravam trasferiti in Via Coney, e nel 1855 furono aperte le officine in Via Buckingham, in cui furono impiegati molti lavoranti di prim'ordine. Fu anche preso a pigione nel 1868 un negozio a Londra, in Via Southampton, per la vendita degli strumenti fabbricati a York. >
   Sin qui la signora Cooke. Puossi aggiungere che Tommaso Cooke fece rifiorir l'arte di fabbricar telescopi a riflessione in Inghilterra. Dopo che il Dollond ebbe scoperto, nel 1758, la relazione fra le forze refrat-tive e le dispersive delle varie specie di vetro, e dopo l'invenzione del telescopio acromatico per parte di questo celebre ottico, la fabbricazione di tale strumento era stata ristretta all' Inghilterra, ove si faceva il mi-
   1 Sir E. Denison Beckatt, nel suo Rudimnntary Tredtiae on Cloclca, crnd Watchcf) and BcVs, ha dato un esempio degli orologi pei telescopi inventati dal Cooke (pag. 213).