306 LA COSTRUZIONE NAVALI! A BELFAST. [CAP. NT.]
a Lìvevpool la partenza di un veliero col suo carico a bordo, e da quel momento il carico si può negoziare come se fosse sul luogo. Ci sono casi, è vero, che il nolo con un veliero è più caro che con un piroscafo, dacché rispiarmiansi le spese di magazzinaggio a casa, e in quel mezzo il carico in viaggio è negoziabile.
Per conseguenza noi abbiamo, durante questi ultimi anni, costruito alcuni dei più grossi velieri in ferro ed acciaio che abbiano mai solcato il mare. Fu nostra mira dar loro grande capacità pel trasporto, e molta velocità, con economia d'uso e consumo; e l'uso dell' acciaio, tanto nello scafo quanto nell' attrazzatura, agevola il conseguimento di cotesti fini. Nel 1S82 e 1883 noi abbiamo costruito e varato quattro di tali velieri in acciaio e in ferro: il Walter H. Wilson, il W. J. Pirrie, il Fingal e il Lord Wolseley, ciascuno di quasi tremila tonnellate di registro, a quattro alberi, per gli armatori Lawtlier di Belfast, Martin di Dublino e per la Compagnia degli Armatori irlandesi.
Oltre questi ed altri velieri, abbiamo costruito pei signori Ismay, Imrie e C. il Garfield. di duemila trecento quarantasette tonnellate di registro ; pei signori Tommaso Dixon e figli il Lord Doionsliire, di duemila trecento ventidue tonnellate, e per la Bay Line dei signori Bullock la Baia di Panama, di duemila trecento sessantacinque tonnellate.
Nel 1880 noi pigliammo un altro appezzamento di terreno dalla Direzione del porto di Belfast; ed ivi nella immediata vicinanza al cantiere, noi fabbrichiamo tutte le macchine occorrenti ai piroscafi costruiti dalla nostra ditta. Di tal guisa noi possiamo far ogni cosa da noi ; e tutto il terreno ora occupato dalle officine comprende circa quaranta acri con dieci piani inclinati per la costruzione dei più grossi bastimenti.
Mi rimane a ricordare una ditta di Belfast che ha . fatto tanto per la città; vo'dire i signori J. P. Corry e C. che furon sempre fra i nostri migliori amici. Noi