304 LA COSTRUZIONE NAVALI! A BELFAST. [CAP. NT.]
cessò a un tratto. ATeTaino appena assicurato al bordo i due grossi galleggianti, quando si levò un fiero vento di nord-nord-est, e bisognò metterci in salvo, lasciando i galleggianti in parte pieni per attenuare la tensione in ogni dove.
Quando il vento si fu calmato, tornammo e trovammo che non aveva fatto alcun danno. Gli altri ganci furono debitamente attaccati al rimanente dei galleggianti, i quali, dopo invitate strettamente le catene, furon pompati e vuotati intieramente dell' aria che contenevano. Allora si alzò la marea, e prima che giungesse al colmo avemmo la grande soddisfazione di smuovere il bastimento e di rimorchiarlo, per la lunghezza incirca di una gomena, dal suo letto. A poco a poco fu tirato e rimorchiato nell'acqua inen fonda verso Belfast ; finché, dopo otto giorni di lavóro, fu condotto sano e salvo in porto, pronto ad entrare nel bacino di carenaggio, non più pronto per altro di noi tutti ad entrare nei nostri letti, Essendoché non ci fossimo, durante tutto quel tempo di ansietà, nè spogliati nè rasi la barba ; c invero; i nostri amici a fatica ci riconobbero al nostro ritorno a casa.
Il risultato dell' impresa fu questo. La breccia fatta dalla collisione nel davanti del bastimento fu in breve riparata, e le ostriche eh' eransi incrostate ne' suoi fianchi cederono il luogo al raschiatoio e al pennello. Il Lupo uscì dal bacino di carenaggio con soddisfazione nostra e degli armatori, e ripigliò in breve la sua navigazione senza rilevare alcun danno da' suoi dieci mesi d'immersione.1 '
Frattanto nell' Isola'della Regina proseguiva la costruzione di nuovi bastimenti in ferro. Un' altra Compagnia di Liverpool, la British Shipowners' Company Limited, ci ordinò alcuni grossi piroscafi. L'Impero
1 Noìl'Illustrateli London News del 21 ottobre 186S vi è una descrizione illustrata del modo con cui il Lupo fu ripescato; ed un'altra più scientifica leggesi u&WEngincer del 16 ottobre del medesimo anno.