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GUGLIELMO MURDOCK¦
[cAP.V.]
meccanici. Ei disse un giorno a sir Gualtiero Scott che, sebbene molti di essi cercassero lavoro nelle sue officine, ei non aveva potuto mai far d' alcuno un lavorante di prima forza. Eiuscivan discretamente come scrivani e computisti, ma avevano un'avversione insuperabile al faticar lungamente intorno a qualche meccanismo sì da guadagnare i massimi salari pagati ai lavoranti.1 La cagione era, non v' ha dubbio, che i lavoranti scozzesi erano allora soltanto in corso di educazione quali meccanici pratici ; ed ora eh' essi hanno avuto un secolo di disciplina del lavoro e di educazione tecnica, diverso al tutto è il risultato, come dimostrano abbondantemente le fabbriche di macchine e i cantieri del Clyde. La potenza meccanica e l'abilità tecnica sono il portato dell' educazione come molte altre cose!
Quando il Boulton impiegò Guglielmo Murdoch, il Watt si trovava, come abbiam detto, nel Corno vaglia occupato intorno alle pompe a macchina impiantate in parecchie miniere di quel distretto. La Società non esisteva che da tre anni, e il Watt stava sempre lottando con le difficoltà che doveva superare per introdurre la macchina a vapore nell' uso pratico. La sua salute deteriorava ed egli era travagliato da orribili dolori di capo. Non era l'uomo da combatter l'egoismo dei venturieri cornovagliesi. « Ancora un po'di queste brighe e vessazioni (ei diceva), e sono beli' e spacciato ! > B Boulton accorreva di quando in quando in suo aiuto, infondendogli speranza e coraggio. Da ultimo Guglielmo Murdock, dopo acquistata una conoscenza sufficiente della professione, divenne abile ad assumere la direzione principale delle macchine nel Cornovaglia. Noi troviamo che, nel 1779, quando non aveva che venticinque anni, ei fu collocato in quel posto importante. Allorché andò nel Cornovaglia non
1 Nota alla Li/e of Scott del Lookoìrt.