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Inventori e industriali

Samuele Smiles (versione di Gustavo Strafforello)
Barbera Editore Firenze, 1885, pagine 372

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   GUGLIELMO MURDOCK.
   [CAP. V.]
   ordinaria d'intelligenza e perizia. Il giovinetto lo aiutava in molti modi : ei lavorava nel mulino, lavorava nella fattoria e dava una mano nell' allestire il meccanismo dei mulini. Di tal modo egli acquistò un patrimonio ragguardevole di nozioni tecniche. Disegnò persino e costruì dei ponti, uno, fra gli altri, sul fiume Nith presso Dumfries, che esiste ancora al dì d'oggi, è di solida e bella struttura. Ma egli non aveva l'ambizione di essere qualcosa più di un muratore di campagna.
   Aveva sentito parlar molto delle invenzioni di Giacomo Watt, e deliberò di tentare se potesse entrare a lavorare nella famosa manifattura di Soho. Per la qual cosa ei lasciò il suo luogo natio nel 1777 in età di ventitré anni e migrò al Sud lasciandosi dietro una caterva di Murdock. C' era nella famiglia un famoso bastone, posseduto in origine dal nonno di Guglielmo Murdock, il quale portava 1' iscrizione seguente : < Io lascio questo bastone in discendenza genealogica al più vecchio dei Murdock dopo di me, nella parrocchia d'Auckenleck, 1745.» Cotesto bastone era ultimamente nelle mani di Giovanna Murdock, figliuola del defunto Guglielmo Murdock falegname di edifizi, cugino del soggetto della presente biografia.
   Giunto nel 1777 a Soho, Guglielmo andò a chieder lavoro nelle officine. E Watt era allora in Corno-vaglia occupato nelle sue macchine da pompar l'acqua nelle miniere; ma il Murdock vide il Boulton, accessibile solitamente a tutti. In risposta alla richiesta del Murdock se poteva aver lavoro, il Boulton disse che vi era pochissimo da fare e che tutti i posti erano occupati. Durante la conversazione il timido giovine scozzese, a somiglianza della più parte dei giovani del contado al cospetto di forestieri, non sapeva che si fare delle mani e faceva girare inconsapevolmente con esse il suo cappello. L'attenzione del Boulton si fissò su quel cappello girante, il quale pareva di una fattura