122 GIOVANNI LOMBE. [CAP. IV.]
inglese e tornò sano e salvo in Inghilterra, conducendo con sè due operai italiani pratici dei segreti dell'industria serica. Giunse a Londra nel 1716 e, dopo aver conferito col fratello Tommaso, chiese nel 171S un brevetto per trasformare la seta greggia in organzino; il qual brevetto gli fu accordato per quattordici anni.
Nel frattempo Giovanni Lombe s'intese con la Corporazione della città di Derby per 1' affitto dell' isola, o padule, sul fiume Dervent, a ragione di otto lire sterline all' anno. L'isola, ben situata per forza d'acqua, era lunga cinquecento piedi e larga cinquantadue. Furono prese immediatamente tutte le disposizioni per l'impianto di un setificio, primo grande stabilimento di tal genere in Inghilterra. Fu costruito intieramente a spese del fratello Tommaso, e mentre era in costruzione, Giovanni Lombe tolse a pigione varie stanze in Derby, segnatamente la Town Hall, o palazzo civico, dove montò intanto alcune macchine a mano, dando così lavoro a molta povera gente.
Come Dio volle, dopo circa tre anni di lavoro, il grande setificio ei-a compiuto. Fondato sopra una por derosa palafitta di querce lunga da sedici a venti piedi, e confitta nel padule, 1' un palo accosto all' altro, piantati a forza da una macchina costruita appositamente, l'edificio era a cinque piani, conteneva otto grandi appartamenti ed aveva non meno di quattrocento sessantotto finestre. I Lombe dovevano avere una grande fiducia nella loro impresa, dacché 1' edificio e la gran macchina per far gli organzini, assieme agli altri arredi, costarono loro circa trentamila lire sterline.
Uno degli effetti del setificio fu quello di scemar grandemente il prezzo della seta torta e di farlo discendere sotto il costo della produzione italiana. Il Re di Sardegna, avuta contezza del buon successo dell' impresa dei Lombe, vietò 1' esportazione della seta greggia piemontese, il che interruppe il corso