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Inventori e industriali

Samuele Smiles (versione di Gustavo Strafforello)
Barbera Editore Firenze, 1885, pagine 372

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   108 GIOVANNI LOMBE. [OAP. IV.]
   Giovanni, il più giovine della famiglia e fratellastro di Tommaso, fu messo a imparare il mestiere in un negozio. Nel 1702 lo troviamo a Derby in qualità di meccanico presso certo signor Crotchet. Questo signore disgraziato messe su un piccolo setificio a Derby a fine di far fruttare il suo denaro mediante tale industria. «Vesti di seta (dice PHutton nella sua Storia di Derby) eran di moda per le signore, e il mercante inglese era costretto a rivolgersi, a pronti contanti, agli Italiani per cotesta seta di un prezzo esorbitante. > Il Crotchet non riuscì tuttavia nella sua speculazione. « Erano necessarie tre macchine e non ne aveva che una. Un' industria improduttiva è un abisso orribile per il danaro; ed un industriale imprudente è cosa ancor più orribile. Noi vediamo spesso esempi di fortune che durerebbero assai più di colui che le possiede s' ei vivesse sul suo capitale, piuttosto che metterlo in commercio. Crotchet divenne in breve insolvente. >
   Giovanni Lombe, eh' era stato meccanico nel setificio del Crotchet, perde per conseguenza il suo impiego. Ma pare che fosse instigato da un desiderio intenso di scoprire il metodo italiano di torcer la seta. Ei non poteva apprenderlo in Inghilterra, e non vi era altra via che recarsi in Italia, introdursi in un setificio e spillare il segreto dell' arte italiana. Era un buon meccanico ed un valente disegnatore, oltre ad essere intelligente ed impavido, ma non aveva il danaro necessario per trasferirsi in Italia. Il suo fratellastro Tommaso faceva per altro bene i suoi affari a Londra ed era disposto ad aiutarlo somministrandogli i mezzi necessari. Conseguentemente Giovanni partì per l'Italia non molto dopo il fallimento del Crotchet.
   Giovanni Lombe riuscì ad impiegarsi in un setificio del Piemonte, dove l'arte di torcere la seta era mantenuta come un segreto. Ei fu impiegato come meccanico, ed ebbe così il destro, coli'andar del tempo, d'impratichirsi col lavoro della macchina. L'Hutton