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GIOVANNI HAItRISON.
[CAP. ITI.]
navigazione e rese possibile la salvezza di vite innumerevoli in mare; essa ampliò eziandio il dominio della scienza con la più esatta misurazione del tempo ; ma la sua memoria fu lasciata passare tacitamente senza alcun ricordo a benefizio e vantaggio di coloro che gli succederono.
La memoria seguente comprende pressoché tutto quanto è noto della vita e dei lavori di Giovauni Harrison.
Nacque a Foulby, nella parrocchia di Wragby presso Pontefract, nella contea di York, nel maggio 1G93. Suo padre, Enrico Harrison, era falegname e commettitore al servizio di sir Rowland Wynne, proprietario del priorato di Nostel. La casa odierna fu edificata da quel baronetto sull' area dell' antico priorato. Enrico Harrison era una specie di dipendente di quella famiglia e rimase lungo tempo al suo servizio.
Poco è noto dell' educazione del ragazzo, la quale fu certamente d'infima qualità. A somiglianza di Giorgio Stephenson, l'Harrison penò sempre a farsi intendere sia parlando, sia scrivendo. Di vero, ogni ragazzo riceve nelle odierne scuole elementari un' educazione migliore di quella che ricevette l'Harrison or son centottant'anni ; ma l'educazione non proviene intieramente dal leggere e scrivere. Il ragazzo era do-, tato di vigorose facoltà naturali, ed era attratto segnatamente da ogni macchina che movevctsi sitile ruote. Il fanciullo fu padre all' uomo. A sei anni, mentre giaceva malato di vaiuolo, fu collocato sul suo guanciale un orologio che gli cagionava sommo diletto. A sette fu condotto dal padre a Barrow, presso Barton-sull'-Humber, dove sir Kowland Wynne aveva un'altra residenza e possessione. Enrico Harrisou era sempre al servizio del baronetto qual falegname e commettitore. Coli' andar del tempo il giovane Harrison raggiunse il padre in bottega e gli prestò grande aiuto. Le occasioni di ammaestrarsi erano sempre scarsis-