[CAI'. U.j IL KEIÌHO E LA COSTRUZIONE NAVALE. 49
   Infatti, non son molti anni, la costruzione dei bastimenti in Inghilterra era molto inceppata dalla mancanza di materiali. Essa incominciava ad essere trasferita rapidamente al Canada ed agli Stati Uniti. Alcuni anni dopo un capitano americano disse ad un Inglese, il capitano Hall, quando era nella Cina: Vi bisognerà in breve ricorrere al nostro paese per le vostre navi : la vostra piccola isola non può dar legno bastante ad una grossa marina. - Oli ! rispose l'Inglese, noi fabbricheremo le nostre navi in ferro ! — Ferro ? ripigliò sorpreso l'Americano. Il ferro va a fondo; solo il legno galleggia! — Vedrete che avrò ragione. La profezia si avverò. L'Inglese in questione ha ora in mare una squadra di splendidi piroscafi in ferro.
   Come ogni altra cosa, 1' uso del ferro nella costruzione navale ebbe modesti principii. Il pregiudizio radicato — che il ferro bisogna necessariamente che vada a fondo — continuò a prevaler lungo tempo contro il suo uso. Il primo bastimento in ferro fu costruito e varato, or fa circa cent' anni, da Giovanni Wilkinson, di Bradley Forge, nella contea di Stafford. In una sua lettera in data del 14 luglio 1787, di cui abbiam veduto l'originale, egli scrive : « La settimana scorsa fu varato il mio battello in ferro. Esso ha corrisposto a tutte le mie aspettazioni, ed ha convinto i miscredenti che sono novantanove su cento. Sarà una maraviglia sol per nove giorni e poscia un uovo di Colombo. » Fu però più che una maraviglia di nove giorni ; dacché si durò a credere ancor per lungo tempo che il legno era il solo materiale capace di galleggiare.
   Quantunque i bastimenti in ferro del Wilkinson continuassero a solcare le acque del Severa, scorsero più di venti anni prima che un altro costruttore si arrischiasse ad imitare il suo esempio. Ma, nel 1810, Onions e figli, di Brosely, costruirono parecchi battelli in ferro anch' essi pel fiume Severa. Quindi nel 1815,
   Smiles. — Biografie.