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   tobre del 1620. Il 30 il Pett partì con la squadra, e poiché furono espulsi i pirati dal Canale, tornò in porto dopo un'assenza di undici mesi dall'Inghilterra.
   I suoi nemici ne avevano approfittato per ottenere un ordine d'ispezione del Principe Reale suo capolavoro ; il risultato della quale fu, egli dice, che « essi certificarono maliziosamente che la nave era inservibile e disadatta a continuare la navigazione — e che qualunque carico le si affidasse, sarebbe andato perduto ! » Non pertanto il Principe Reale fu carenato ed allestito per un viaggio nella Spagna. Esso fu colà inviato con Carlo principe di Galles e il Duca di Bu-ckingham, il primo in cerca di una moglie spaglinola. Il Pett, costruttore della nave, ebbe ordine di accompagnare il giovine Principe e il Duca.
   La spedizione salpò il 24 agosto del 1623 e tornò il 14 d' ottobre. Il Pett sedè alla mensa dei suddetti personaggi a bordo del Principe Reale, e rese servizi occasionali agli uffiziali comandanti, con tutto che nulla succedesse d'importante in quel viaggio. Il Principe di Galles gli regalò una bella catena d' oro in ricompensa de' suoi servizi. Nel 1625, il Pett, dopo averne reso molti altri importanti all' Ammiragliato, ebbe ordine di bel nuovo di allestire il Principe Reale, il quale doveva andare a prendere in Francia la sposa del Principe di Galles. Mentre stavansi facendo gli apparecchi pel viaggio, giunse nuova a Chatham della morte del re Giacomo. Il Pett ebbe poi ordine di continuar gli apparecchi del Prìncipe Reale, del pari che dell' intiera squadra destinata a scortare la Principessa francese, o piuttosto, la Regina in Inghilterra. La spedizione avvenne nel maggio, e la giovine Regina sbarcò a Dover il 12 di quel mese.
   II Pett continuò ad essere impiegato nel costruire e riattar le navi del pari che nell' apprestare nuovi disegni ch'egli sottoponeva al giudizio del Re e dei commissari della regia marina. Nel 1626 fu aggregato