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Inventori e industriali

Samuele Smiles (versione di Gustavo Strafforello)
Barbera Editore Firenze, 1885, pagine 372

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   [CAP. X.] Ili principe reale. 39
   gran coppa e di gettare il rimanente del vino verso il corpo di guardia sulla tolda, battezzando la nave col nome di Prìncipe Retile.1
   Le dimensioni della nave si possono descrivere brevemente. La chiglia era lunga cento quattordici piedi inglesi e il baglietto transversale quarantaquattro. Portava mille quattrocento tonnellate e sessantaquattro cannoni di grosso calibro. Era insomma la nave più grossa di quante ne fossero state costruito in Inghilterra.
   Quando fu costruito il Principe Reale fu considerato uno degli sforzi più maravigliosi del genio umano. Il Charnoek, nel suo .Trattato cV Architettura navale, parla di esso come di costruzione in cui abbondavano le particolarità notabili. Prima della costruzione di esso le navi fabbricavansi nello stile delle galee veneziane, le quali, quantunque adattate al tranquillo Mediterraneo, non eran tali pel tempestoso Oceano settehtvio-nale. I legni da guerra altresì del tempo di Enrico Vili e di Elisabetta avevano troppe alte gabbie per la navigazione moderna ed erano oppresse da alti castelli e casseri. Il Pett trovò di sana pianta nuove idee nella struttura e nelle linee della sua nuova nave ; e la via eh' ei prese produsse il suo effetto su tutte le future costruzioni navali. La nave era più maneggevole, più docile e più conveniente. Essa era innegabilmente il primo sforzo dell' inventiva inglese per ottenere maneggevolezza e semplicità. « La nave in questioue (dice il Charnoek) si può considerare come la madre di quel tipo che continuasi a costruire ancora al dì d'oggi. >
   È appena necessario proseguire patitamente l'istoria ulteriore di Finea Pett ; e. ci basterà ricordare succintamente i punti principali. Nel 1612 il Principe
   1 Oinièl incertezza della vita mirtina! Questo nobile e giovano Principe, sporanza dell'Inghilterra ¦ gioia do'suoi genitori che riprouiette-vansi da lui grandi cose, perciocché egli era grazioso, schiotto, prode, attivo ed amante del mare, fu sopraccolto da gravo malattia ¦ morì a diciott'anni, il 16 novembre 1612.