[CAP. I.]
DISEGNO DEL PJUXCIPE REME.
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delle navi, l'accompagnamento del Lord Ammiraglio in Ispagna e la scelta del legname per il governo, il Pett ebbe il suo bel da fare durante tutto il 1605.
Nel luglio del 1606 ricevè istruzioni private dal Lord Grand*Ammiraglio di « allestire leggiadramente « tutte le regie navi pel ricevimento del Ee di Danimarca aspettato in visita regale. < Io mi adoperai straordinariamente (clic' egli) per compiere il mio dovere in onore del regno ; ma, essendo il tempo limitato e grande il da fare, noi lavorammo dì e notte per eseguirlo, e tutto riuscì con grand' onore del nostro He e Signore e non minore ammirazione- di tutti gli stranieri che furono testimoni oculari. > Il ricevimento seguì il 10 agosto del 1606.
Poco dopo la partenza del Ee di Danimarca fu ordinato che quattro regie navi — 1' Arca, la Vittoria, il Leon ci' oro ed il Veloccsicuro — fossero tratte all' asciutto per esser riparate ; le due ultime a Deptford sotto la direzione di Matteo Baker, e le due prime a Woolwich, sotto quella di Finea Pett. Per maggior convenienza il Pett trasferì la sua famiglia a Woolwich. Dopo di essere stato eletto mastro della Compagnia dei costruttori navali, ei parla per la prima volta nel suo manoscritto del suo magnifico ed originale disegno del Principe Reale.1
« Dopo di aver posto stanza a Woolwich (die'egli) io incominciai un modello curioso pel Principe mio padrone, la maggior parte del quale io condussi con le mie proprie mani. > Dopo finito il modello lo mostrò al Lord Grand' Ammiraglio, e, dopo di aver ricevuto la sua approvazione e i suoi comandi, lo presentò al giovane Principe a Eichmond. « Sua Maestà (eli' era presente) provò un gran diletto alla vista del modello, passò qualche tempo nelF inchiedersi di varie cose materiali intorno ad esso e domandò se io po-
1 Un' incisione di questo uotabile bastimento trovasi nella Storia dell'Architettura navale del Charnook, II, pag. 199.
Sìiiles. — Biografie. 3