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   . Dopo il suo ritorno a Chatham, il Pett costruì per proprio conto una piccola nave a Billingham di trecento tonnellate eh' egli varò nel medesimo anno dandole il nome di Resistenza. Essa era appena ultimata che il Pett fu inviato a Woohvicli ad apparecchiare 1' Orso ed altri legni per trasportare il suo patrono, il Lord Graud' Ammiraglio, quale ambasciatore straordinario in Ispagna per conchiuder la pace dopo una lotta d' oltre quarant' anni. La Resistenza fu noleggiata dal governo quale trasporto e il Pett n'ebbe il comando. Pare si fosse ammogliato in quel mezzo, dacché leggesi nella sua autobiografia eh' ei si separò dalla moglie e dai figliuoli a Chatham il 24 marzo del 1605 e salpò da Queenborough la domenica di Pasqua.
   Durante il viaggio a Lisbona la Resistenza fu separata dalla squadriglia dell' ambasciatore e si ricoverò a Corunna. Partì poi per Lisbona ove giunse il 24 aprilo ; e quindi per San Lucar, sul Guadalquivir, presso Siviglia, ove giunse 1'11 maggio. Dopo rivisitata Corunna, « secondo le istruzioni, > al ritorno, il Pett volse la prora all' Inghilterra e giunse il 26 giugno a Rye < fra molta pioggia, e lampi e tuoni. » Nel corso del medesimo anno morì suo fratello Giuseppe, e Finea pigliò il suo posto come mastro costruttore navale a Chatham. Gli fu permesso, in un con certo Enrico Farvey e tre altri, ricevere la ricompensa usuale di cinque scellini la tonnellata per costruire cinque nuovi legni mercantili,' molto probabilmente pel commercio delle Indie orientali che andava assumendo grandi proporzioni. Ei fu inviato dal governo e Beanvood, nella contea d'Hamp, a fare una scelta di legname nei boschi del Conte di Worcester per uso della regia marina, e, conforme alla sua relazione, ne furon comperate tremila tonnellate. Colla costruzione
   ' Vedi concessione nell'Archivio delle Carte di Stato, 29 maggio 1G05.