[CAP. I.] COSTRUZIONE DELLA NAVE REPULSIONE. 29
dobbo ; e siccome Giuseppe Pett era incaricato di farlo, così permise al fratello di lavorarvi qual falegname.
L'anno seguente Fiuea riuscì ad attrarre l'attenzione di Matteo Baker, incaricato della ricostruzione della regia nave il Trionfo. Il Baker impiegò il Pett qual lavorante ordinario ; ma egli aveva appena dato mano al lavoro che il Baker ebbe ordine di procedere alla costruzione di una gran nave a Deptford, nomata la Repulsione. Finea avrebbe desiderato di continuare a lavorare al Trionfo, ma, vedendo che il fratello Giuseppe lo teneva mal volontieri al proprio servizio, se ne andò col Baker a Deptford, e continuò a lavorare alla Repulsione, finché fu ultimata, varata ed avviata alla fine dell' aprile 1596. Fu questa la nave principale della squadra clie sciolse le vele per Cadice sotto il comando del Conte d' Essex e del lord ammiraglio Howard, e che cagionò tanto danno ai forti ed al naviglio di Filippo II di Spagna.
Durante i mesi invernali, mentre ferveva il lavoro, Finea Pett passava le sue serate a perfezionarsi negli studi, segnatamente nel disegno, nel far di conto e nelle matematiche, per procurarsi, diceva egli, la conoscenza della sua professione. Il suo padrone, il Baker, gli dava ogni incoraggiamento ; e dalla sua assistenza, egli aggiunge « io debbo riconoscere di aver ricevuto il mio maggior lume. > Il Lord Ammiraglio andava spesso in casa del Baker. 11 Pett era sollecitato d'imbarcarsi sulla nave, finita che fosse, ma egli preferì di restarsene in terra. La ragione principale, non vi ha dubbio, che in quel momento lo tratteneva dal cercare il patronato de' grandi, era la cura delle due sue sorelle,1 le quali essendo fuggite dalla casa del loro barbaro patrigno, non potevano trovar rifugio che in
1 Erau tre sorelle, la maggiore delle quali (Abigail) rimase vittima della crudeltà del patrigno Nunn, il qnalo le diede in testa con le molle sì che ne morì in tre giorni. 11 Nunn fu processato 0 convinto d'omicidio. Ei morì poco appresso. La signora Nunn, la madre di Finea mal rimaritata, era già morta.