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   FINE A PETT.
   [CAP.I.]
   la costruzione navale, dacché il defunto capo costruttore della regia marina andava, per avventura, così superbo de' suoi versi come de' suoi vascelli. Il poema del Pett fu dedicato al lord grand' ammiraglio Howard, conte di Nottingham ; e ciò può essere stata la cagione della benevolenza singolare eh' egli ebbe poi verso Finea Pett, il figliuolo del poeta costruttore navale.
   Finea Pett, suo secondogenito, nacque a Deptford, o Deptford Strond, come costumavasi di chiamarlo, il 1 novembre del 1570. A nove anui fu inviato alla scuola libera di Rochester, e vi rimase quattro anni. Non facendo guari profitto nella educazione, suo padre lo rimosse ad una scuola privata a Greenwich presso un certo Adams. Qui fece tale un progresso che in tre anni era pronto per Cambridge. Ei fu perciò inviato a quell' università il martedì grasso del 15S6, ed entrò nel Collegio Emmanuele sotto la direzione di Carlo Chadwick presidente. Suo padre gli assegnò venti lire sterline all' anno, oltre i libri, il corredo, ec.
   Finea rimase tre anni a Cambridge, e fu costretto a lasciar l'università per la morte del suo < venerato, amantissimo padre, la cui perdita (die'egli) sarebbe poi divenuta quasi la mia compiuta rovina, se Dio non mi avesse usato misericordia. > Sua madre passò a seconde nozze con un < tristissimo marito (racconta Pett nella sua autobiografia),' certo Tommaso Nunn, ministro, > ma di qua! deuomiuazione, ei noi dice. L'imprudenza della madre lo privò affatto della
   1 Di questa autobiografia esistono tre esemplari, tutti nel Museo Britannico. In generalo differiscono leggermente l'uno dall'altro. Nessuno di essi fu pubblicato in extemo. Nel dicembre del 1795 e nel febbraio de! I79S. il dott. Samuele Penne comunicò alla Società dogli Antiquari alcuni particolari intorno a due di cotesti mss., e pubblicò successivamente copiosi estratti di ossi negli Atti di dotta Società (Archcr, XII, 1796) in un modo veramente irregolare e trascurato. È probabile che il dott. Denno non vedesse mai il ms. originale, beusl soltanto una copia incompleta di esso. La narrazione qui sopra fu desunta dall'originale • collazionata coi documenti nell'Archivio delle Carte di Stato.