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   squadra inglese di alcune tonnellate di polvere. Un' altra nave spagnuola si arrese, ed un' altra provvista di polvere e palle fu raccolta per la distruzione dell' Ar-mada. E così di seguito, finché la squadra spaguuola fu spinta al naufragio ed alla rovina, e i legni superstiti furon dispersi dalle tempeste del settentrione. Alla fin dei conti, Filippo mostrò di non esser altro, come dicevano i marinai, che un < colosso stipato di strofinacci. >
   I marinai inglesi approfittarono della vittoria. Essi tirarono innanzi « bruciando la barba del Re di Spagna. > Venturieri privati misero su una squadra sotto il comando del Drake, ed invasero la Spagna. Essi impadronironsi della parte bassa della città di Co-runna ; fecero vela verso il Tago, e catturarono una squadra carica di grano e di provvisioni da guerra per un' altra Armada. Appresso, saccheggiarono Vigo, e tornarono in Inghilterra con centocinquanta pezzi di artiglieria ed un ricco bottino. Il Conte di Cumber-land salpò privatamente per le Indie occidentali, e catturò altre prede spagnuole. Nel 1590 dieci navi mercantili inglesi, tornando dal Levante, assalirono dodici galeoni spagnuoli, e, dopo sei ore di combattimento, li posero in fuga con gravi perdite. Neil' anno seguente, tre legni mercantili sciolsero le vele per le Indie orientali, e nel corso del loro' viaggio impadronironsi di parecchie navi portoghesi.
   Una poderosa squadra spagnuola correva sempre i mari, e, nel 1591, vinse e prese alle Azzorre il nobile sir Riccardo Grenville — quindici grandi galeoni spagnuoli contro una nave della Regina, la Vendetta. Nel 1593 due legni della Regina, accompagnati da parecchi mercantili, salparono per le Indie occidentali sotto il comando di Burrough, Frobisher e Cross, e fra le loro altre catture, impadronironsi della maggiore di tutte le caracche dell'India orientale, una nave di milleseicento tonnellate con settecento uomini e trentasei cannoni di rame e con un carico riccbis-