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Inventori e industriali

Samuele Smiles (versione di Gustavo Strafforello)
Barbera Editore Firenze, 1885, pagine 372

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   H FINEA l'ETT. [CAP. I.]
   tornò a Bristol con le sue quattro navicelle. Colombo non intravvide il continente americano se non due anni dopo, nel 149S, essendo le sue prime scoperte le isole delle Indie occidentali.
   Solo nel 1553 fu fatto uu tentativo per iscoprire un passaggio nord-ovest al Cataio, od alla Cina. Sir Ugo Willoughby ebbe il comando della spedizione, la quale consisteva di tre navi — la Bona Esperansa, la Bona Ventura (capitano Chancellor) e la Bona Con-fidentia (capitano Durforth) — navi tutte costruite probabilissimamente da Veneziani. Sir Ugo giunse a 72 gradi di lat. nord, e fu costretto dall' infuriare dei venti a rifugiarsi, con la uave del capitano Durforth, ad Arcina Keca, nella Laponia russa, dove i clue capitani e le ciurme, in numero di settanta, perirono miseramente di gelo. L'anno seguente alcuni pescatori russi trovarono sir Ugo Willougkby, seduto morto nel suo camerino con davanti il suo diario ed altre carte.
   Più fortunato fu il capitano Chancellor. Ei giunse ad Arcangelo nel Mar Bianco, dove non era mai stata veduta alcuna nave in addietro. Egli additò agl'Inglesi la via alla pesca della balena allo Spitzberg, ed aprì il traffico con le parti settentrionali della Russia. Due anni dopo, nel 1556, Stefano Burrough salpò con un legnetto che entrò nel Mare di Kara ; ma fu costretto dal gelo e dai ghiacci a far ritorno in Inghilterra. Lo stretto, in cui si addentrò, addimandasi tuttora Stretto Burrough.
   Le grandi avventure marittime non incominciarono, come s'è detto, per altro che nel regno d'Elisabetta. I navigatori non eran così ardimentosi come divennero in seguito. Senza metodi appropriati di navigazione, essi correvano rischio di essere trasportati al Sud a traverso un oceano senza limiti. Nel 1565 un giovane capitano, Martino Frobisher, incominciò a farsi nome. A venticinque anni catturò, nei mari del Sud, lo Spirito Volante, nave spagnuola con ricco carico di cocci-